Un arte marziale che non sviluppa solo le capacità di combattimento, ma che introduce alla cultura e alla filosofia orientale per migliorare il proprio benessere e la vita quotidiana.
Filosofia
In Cina le Arti Marziali, così come il Wing Tsun, si sono sempre sviluppate sotto l’influsso delle tradizioni filosofico religiose, specialmente quelle relative al Taoismo, al Confucianesimo ed al Buddismo.
L’influenza del Taoismo, una delle più antiche forme di Filosofia Cinese, risiede nella praticità, in quanto è una filosofia che non si occupa di astruse considerazioni teoriche, ma di un modo di vivere pratico che deve essere seguito in prima persona per poter essere compreso. Solo l’esperienza personale porta alla conoscenza e la realizzazione dell’uomo si può ottenere attraverso l’ordine naturale delle cose, senza opporvisi né alterarlo con la propria volontà, ma trovando in esso l’Armonia. Massimo concetto contenuto nel Taoismo è il Wu Wei (il non agire): assecondare la Natura senza opporsi ad essa; principio ripreso appieno in tutte le tecniche utilizzate sia in combattimento, sia negli esercizi di Chi Sao del Wing Tsun, grazie a questa tipologia di pensiero si riesce a diventare portatori di grande positività e disponibilità verso sé stessi e gli altri.
L’influenza del Confucianesimo si riscontra in tutti i rituali delle scuole di Wing Tsun, quali la cerimonia del saluto, la venerazione degli antichi maestri, le relazioni fra gli allievi, il rispetto dell’anzianità di pratica. In questa filosofia l’ideale è rappresentato dal saggio che mantiene la giusta misura in tutte le cose e che conosce perfettamente il mondo e gli uomini; inoltre si distingue per la sua autodisciplina, la serietà morale, il senso di responsabilità e l’onestà nei confronti del prossimo; nonostante aspiri al benessere finanziario ed a una posizione nella società, egli non dipende affatto da queste cose, ma anzi è sempre pronto a rinunciarvi se i suoi principi morali lo richiedono.
L’influenza del buddismo nel Wing Tsun lo ritroviamo come idea che l’uomo può cogliere la verità solo attraverso un’intuizione diretta e immediata, per questo rifiuta tutto quello che è pensiero, processo logico, memorizzazione, dottrina e studio; quindi con una pratica costante un individuo riesce a conoscere sé stesso e allo stesso tempo conoscere gli altri. Il connubio di queste tre correnti di pensiero ben si evidenzia nel Wing Tsun, un’arte marziale reale e pratica, basata su una filosofia oggettiva dettata da leggi inopinabili della natura e della vita e come tale infatti non può essere definita sport in quanto le regole sportive imposte limitano l’efficienza e l’efficacia sposandosi ben poco con le situazioni reali da strada; punto di forza è la possibilità di ridurre ad impotenza individui molto più prestanti di noi in quanto l’aggressore in molti casi risulta essere soverchiante. Con la pratica di questa disciplina, che mette in sincronia la nostra mente e il nostro corpo, ci permette di sentirci più sicuri e in grado di affrontare con più prontezza i problemi giornalieri che dobbiamo affrontare nella vita di tutti i giorni donandoci serenità e tranquillità.
Caratteristiche
Questa particolare arte marziale grazie alle sue caratteristiche uniche risulta una delle migliori discipline di autodifesa utilizzate in questi anni.
Durante un’aggressione improvvisa che può capitare per strada, il tempo disponibile per neutralizzare il pericolo è estremamente ridotto, serve quindi la capacità di utilizzarlo appieno e nel miglior modo possibile. Risulta molto utile una caratteristica fondamentale del Wing Tsun: la contemporaneità dei movimenti, infatti nel solito arco di tempo è possibile difendersi attaccando, così facendo è possibile proteggersi dall’attacco del malvivente e contemporaneamente attaccare in modo tale da negargli la possibilità di organizzare una sua difesa. Questa caratteristica porta a neutralizzare l’aggressore in un tempo molto piccolo rendendo efficace il nostro fare.
Le aggressioni per strada sono molto più subdole di un combattimento sul ring in quanto, come già detto in precedenza, risultano essere improvvise e soprattutto a breve distanza, basta pensare alla quotidianità di quando camminando si gira l’angolo trovandosi subito difronte ad uno sconosciuto. Risultano in questi casi molto utili due altre peculiarità del Wing Tsun: la sensibilità tattile e l’energia degli attacchi. Trovandosi faccia a faccia con l’aggressore il contatto ravvicinato è inevitabile e sembra che ormai non ci sia più niente da fare. In realtà, per il praticante di Wing Tsun, questa situazione è ideale perché questa disciplina è la sola a sviluppare la sensibilità tattile necessaria a riconoscere l’attacco quando la distanza è tale da non poter vedere con chiarezza l’aggressore. Inoltre questa disciplina insegna anche a portare efficaci colpi a breve distanza utilizzando l'”energia” dovuta alla coordinazione dei movimenti, al timing e alla decisione dell’attacco. In questo modo anche da distanze molto ravvicinate è possibile sviluppare attacchi di notevole effetto neutralizzando così l’aggressore.
In poche righe sono state illustrate le caratteristiche principali di questa disciplina. Per una panoramica completa sulle peculiarità del Wing Tsun e su tutti i benefici che la sua pratica comporta, vi invitiamo a partecipare ad una lezione di prova presso una delle nostre sedi.